Cosa scegliere tra stufa a legna e a pellet (in base alle tue esigenze)

Cosa scegliere tra stufa a legna e a pellet (in base alle tue esigenze)

Se stai cercando una soluzione alternativa o complementare per il riscaldamento dei tuoi ambienti domestici, sicuramente dovresti prendere in considerazione l’ipotesi di acquistare una stufe a legna o una stufe a pellet

Questi prodotti sono contraddistinti da caratteristiche differenti che impattano su spazio, esigenze e, naturalmente, costi. Prima di effettuare l’acquisto, bisogna quindi valutare diversi fattori, tra cui anche il costo del combustibile, così da bilanciare in maniera oculata il prezzo della stufa con i costi di manutenzione, gestione e funzionamento.

Quanto costano le stufe a legna e le stufe a pellet?

Le stufe a legna possono rappresentare un sistema molto efficiente per il riscaldamento della casa: l’importante è valutare bene la posizione e lo spazio necessario per eseguirne una facile manutenzione.

La stufa a pellet è considerata nell’opinione comune una scelta più economica, a fronte di un maggior rendimento termico. In realtà quest’ultimo è influenzato dalla struttura dell’abitazione stessa, dall’ubicazione degli spazi e dal numero di ambienti da riscaldare.

Il fattore da cui non possiamo prescindere per le nostre valutazioni riguarda il prezzo iniziale della stufa. Nel dettaglio, una stufa a legna generalmente costa meno di una stufa a pellet.

Se una stufa a legna, infatti, può avere un costo limitato a poche centinaia di euro, le stufe a pellet hanno un costo che va dai 500 euro a salire.

Come scegliere una stufa a legna o a pellet in base alle proprie esigenze?

Al di là del costo iniziale, che sicuramente gioca un ruolo fondamentale perché influenza il budget, bisogna tener presente anche quelli che sono i consumi energetici. Sono fattori importanti anche il livello di isolamento dell’abitazione e il tempo in cui si resta a casa.

La stufa a legna ha un costo iniziale inferiore rispetto alla stufa a pellet, ma può garantire una potenza termica nominale che può arrivare fino a 25kW e arrivare a riscaldare ambienti molto grandi, anche sviluppati su piani diversi.

Un altro aspetto da tener presente è il rivestimento della stufa che, sia nel caso di un dispositivo a pellet che di uno alimentato a legna, può influenzare il consumo di combustibile e il rilascio del calore all’interno dell’ambiente.

Le stufe rivestite in pietra ollare hanno dei costi superiori a tutte le altre tipologie e rappresentano il top di gamma, ma esistono anche soluzioni rivestite in acciaio, mattone refrattario, ceramica e ghisa, che offrono ottime performance.

Costo del combustibile: legna o pellet, quale conviene?

Un altro aspetto da tener presente è il costo del combustibile e il suo consumo, in relazione sempre alla capacità di riscaldare gli ambienti. 

La legna da ardere ha sicuramente un prezzo inferiore rispetto al pellet. Il carico di legna dispone di una maggiore autonomia, perché il calore è generato dal letto di brace e sprigiona calore per alcune ore successive alla combustione.

Il pellet, invece, durante la combustione brucia completamente e non permette di avere un’autonomia di carico una volta terminata la combustione.

Se c’è la necessità di riscaldare tutti gli ambienti dell’abitazione e si rimane tutto il giorno in casa, allora la legna è sicuramente meno dispendiosa rispetto alla stufa a pellet, perché consente di risparmiare combustibile e di inserirlo gradualmente in base alle necessità di riscaldamento.

Se invece si sta fuori casa per la maggior parte del tempo, la stufa a pellet offre maggior comodità ed efficacia, nonostante i costi iniziali.

Alcuni modelli possono offrire la programmazione oraria del riscaldamento e la regolazione della fiamma, così da non dover caricare continuamente il pellet, proprio perché è presente un sistema di automatizzazione.

Stufe a pellet o stufa a legna: quali sono i vantaggi e gli svantaggi in breve?

Riassumendo quanto finora detto, possiamo ricavare uno schema riportante i vantaggi e gli svantaggi di ogni prodotto, così da capire quale di essi può rappresentare il miglior acquisto.

VANTAGGI

Stufe a legna: 

  • Costo iniziale contenuto.
  • Costo del combustibile contenuto.
  • Perfette per riscaldare l’intera casa, anche abitazioni su più livelli, per un periodo prolungato.
  • Possono disporre anche di forno o scaldavivande.

Stufe a pellet:

  • Programmazione del riscaldamento
  • Regolazione della fiamma
  • Perfette per chi trascorre la maggior parte del tempo fuori casa e ha bisogno di un sistema che disponga di funzioni che gestiscono in maniera automatica il riscaldamento.
  • Non richiedono la ricarica continua del combustibile.
  • Il pellet deriva dagli scarti della lavorazione del legno, quindi è ecologico e permette di utilizzare ciò che prima diventava un rifiuto.
  • Possono essere installate anche in piccoli ambienti.

SVANTAGGI

Ogni prodotto può presentare anche dei piccoli svantaggi, che possono essere decisivi per la scelta del modello e per indirizzare i propri investimenti verso un modello o l’altro. Vediamo insieme quali sono:

Stufe a legna

  • La legna per avere un costo competitivo va acquistata in grandi quantità.
  • Richiede un locale con determinate caratteristiche di isolamento per lo stoccaggio della legna.
  • La stufa richiede un ampio spazio per la sua collocazione, per effettuare comodamente le operazioni di pulizia e ricarica.

Stufe a pellet

  • Costo iniziale più elevato.
  • Costo del pellet più elevato.
  • La stufa non può essere utilizzata con altri tipi di combustibile.

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